Film Pride e Tarocchi p. 2. Siamo alla seconda settimana del Mese del Pride e come promesso continua la nostra kermesse di Film a tema Queer, abbinati ai Tarocchi o alle Sibille.
Come ogni anno, lo scopo è non solo quello di celebrare il Pride, oltre a sostenere il Gay Pride questi film che propongo hanno lo scopo di farcelo comprendere, perché l’omosessualità, la bisessualità e tutte le variabili comprese nel movimento LGBTQ+ fanno parte del mondo e dato che anche noi siamo parte del mondo è molto meglo sforzarsi di conoscerlo e comprenderlo per poterci vivere meglio.
Questa settimana i tre film sono abbianati ad altrettante carte dei Tarocchi, il Cinque di Fiori, la Giustizia e Le Stelle, se siete curiosi, continuate a leggere l’articolo.
Stonewall
Questa settimana partiamo con un film pride molto impegnato Stonewall, come il Pride ebbe inizio.
Già perché c’è un motivo se si celebra il Pride e c’è un motivo anche perché lo si celebra a giugno e non a luglio o settembre oppure ottobre.
Tutto ebbe inizio nel bar Stonewall Inn, a New York. Il film narra le vicende dei moti di Stonewall avvenuti nel 1969 a New York nel bar Stonewall Inn, da cui prendono il nome i fatti.
La visione di questo film è importante non solo per chi non conosce il Pride o non ne comprende la necessità ma anche e specialmente per chi il Pride vuole sostenerlo. La storia è importantissima, ci fa comprendere non solo le motivazioni ma anche il senso delle cose.
Dopo aver letto cosa siano i moti di Stonewall il Pride ha assunto per me un significato più profondo, ho compreso che è uno strumento di lotta pacifica straordinario che dovrebbe essere adottato anche da altre categorie che aspirano alla libertà e all’uguaglianza o anche solo al riconoscimento sociale.
Film pride e tarocchi? No, film pride e Oracolo Astro mitologico
Scegliere la carta da associare a Stonewall è stato molto difficile. Ho provato prima ad associarlo ai Tarocchi ma non c’è una carta che possa rappresentarlo interamente. Certo, lo si potrebbe associare al Bagatto, dato che è un film che narra l’inizio di qualcosa ma parla di violenze subite dalla polizia, i lotte, di marce, un film decisamente troppo marziale per il Bagatto.
Ho pensato allora di associarlo al Carro trattandosi alla fin fine della storia di una marcia piena di orgoglio e trionfo, eppure questo trionfo non è stato raggiunto e io sono troppo scaramantica per annunciarlo prima del tempo.
Alla fine, ho scelto di abbinarlo al Cinque di Denari dell’Oracolo Astro-mitologico Grand Jeu Lenormand.
Come il rapimento di Elena è l’evento scatenante della Guerra di Troia, così i moti di Stonewall sono la scintilla dalla quale la marcia del Pride ha preso avvio.
Le nove carte della serie La Guerra di Troia, inoltre, parlano proprio dei soprusi e delle ingiustizie e cos’è il Gay Pride se non il simbolo e lo strumento d una lotta pacifica alle ingiustizie e ai soprusi?
Milk
Quando si parla di diritti Gay non si può fare a meno di pensare a Milk, film sulla vita di Harvey Milk, primo gay dichiarato ad essere eletto ad una carica politica negli Stati Uniti. Milk, famoso per le sue lotte per i diritti dei gay, è interpretato dal grande Sean Penn che è da solo una garanzia.
Il film ha un notevole valore anche per chi non è vicino alle lotte Gay perché la figura di Harvey Milk va ben oltre il settarismo, come tutte le grandi personalità, del resto. Harvey Milk, infatti, è un rarissimo esemplare di uomo politico che vuole davvero cambiare il mondo, renderlo migliore ed è disposto a dare tutto sé stesso perché accada.
Il film ci fa sperare in un mondo migliore, nonostante tutto. Ci mostra l’umanità di Milk e se proprio non siete interessati a nessuno i questi valori, vale la pena guardarlo anche solo perché ha ottenuto ben otto candidature agli Oscar, vincendone due, come miglior attore protagonista a Sean Penn e migliore sceneggiatura originale a Dustin Lance Black.
Film pride e Tarocchi: la Giustizia
“Sulla dichiarazione di indipendenza è scritto – Tutti gli uomini sono creati uguali e dotati di alcuni inalienabili diritti – quindi: per il signor Brix e la signora Brian e tutti i bigotti là fuori, non importa quanta forza ci metterete, non potrete mai cancellare quelle parole dalla dichiarazione d’indipendenza! Non importa quanta forza ci metterete, non cancellerete quelle parole dalla base della Statua della Libertà! Questo è ciò di cui l’America è fatta!”
Questo è il discorso elettorale di Milk tratto al film, è chiaro che il centro della sua lotta sono la Giustizia e la legalità. Milk faceva paura per questo, egli si batteva per delle leggi che riconoscessero ai Gay il iritto legale ad esistere e il fatto che spettassero loro, gli stessi inalienabili diritti che spettano a tutti gli esseri umani.
La carta della Giustizia non rappresenta solo l’equità, essa annuncia nel gioco dei Tarocchi anche la legalità e le leggi e la lotta di Harvey Milk è una lotta legale, per questo si diede alla politica, per portare la voce degli omosessuali nei luoghi el potere, lì dove le leggi sono pensate ancora prima di essere votate.
La legge e il cambiamento
Il film mostra anche quanto una legge abbia un effetto universale e come la lotta per i diritti di una sola categoria assicuri poi equità e dignità anche a tutti gli altri. Iconica una scena el film in cui una delle avversarie di Milk dice: “se gli omosessuali hanno i loro diritti civili allora anche i ladri o le prostitute o chiunque altro!”. A parte il fatto che essere omosessuale non è necessariamente connesso con il furto o la prostituzione, in questa frase esiste uno stigma molto più profondo di quel che appare, è insito il sentimento tipicamente borghese e ben pensante che vuole, desidera a tutti i costi, di sentirsi in qualche modo “superiori, migliori, una categoria altra”, rispetto a tutte quelle persone che non rientrano nei valori e nello stile di vita borghese.
In effetti, la spada della giustizia, al rovescio, può essere anche discriminazione laddove al diritto è discernimento.
Un altro aspetto lega il film Milk alla carta della Giustizia. L’Ottavo arcano è inflessibile, ha il potere di confermare nel bene e nel male i pronostici elle altre carte, la Giustizia, in pratica, può semplicemente voler dire “tieni conto che quanto annunciato fin qui praticamente legge immutabile”.
Billy Elliot
Citando una delle scene del film, con Billy Eliot i film pride e i Tarocchi diventano elettricità.
Si tratta di uno dei miei film preferiti e anche uno dei più commoventi, almeno secondo me. Come il film Pride, Billy Elliot unisce le tematiche LGBTQ+ alle lotte dei minatori avvenute in Inghilterra negli anni Ottanta. Il film affronta perciò, trasversalmente, il tema ella povertà, dei pregiudizi, di cambiamento e progresso mostrandoci le due facce di questa medaglia. Ci parla però anche di riscatto, di amicizia di solidarietà.
L’arte come via di fuga
Gli scioperi dei minatori e il pregiudizio verso l’omosessualità vengono narrati dal punto di vista i un bambino di unici anni che non è gay ma vuole solo danzare invece di fare il pugile, attività molto stimata nella comunità povera e machista dei minatori.
La comunità dei minatori, le loro lotte sindacali, gli scioperi, la vita precaria, la povertà il disincanto la disillusione e le ristrettezze di mezzi e di vedute sono, in Billy Elliot, strettamente intrecciate alla trama del film, anzi, più dei personaggi e egli attori, sono proprio loro, invisibili eppure tangibili a interagire avvero con i protagonista. A volte sono suoi antagonisti, altre suo sostegno, altre ancora ciò i cui è in qualche modo fatto.
A un livello di lettura intermedio, il film offre lo spaccato di uno dei momenti storici più dolorosi della storia inglese. Per più i cento anni il carbone è stata la risorsa energetica principale in Europa e nel mondo, il carbone era qualcosa di sicuro, di prevedibile. Improvvisamente, però, ai minatori viene tolta l’unica cosa buona che il carbone da loro: poter assicurare un futuro ai loro figli.
In un discorso più ampio, quindi, le miniere che chiudono rappresentano le certezze el vecchio mono che si sgretolano avanti al nuovo.
Carbone e miniere, però, sono anche povertà e ristrettezze.
Da tutto questo, solo la bellezza potrà salvarci, una bellezza in grado di trasfigurarci come avviene a Billy che quando danza diviene elettricità e come avviene a Michael, unico amico i Billy, che alla fine del film riuscirà a realizzare il suo sogno segreto, vivere liberamente la sua transessualità.
Billy Elliot: Le Stelle
Associare Billy Elliot a una carta dei Tarocchi è fin troppo facile, naturalmente è Le Stelle.
Il diciassettesimo arcano, infatti, rappresenta anche l’arte e le professioni artistiche e Billy vuole diventare un ballerino, inoltre, alla fine del film Billy è il primo ballerino, perciò la stella del saggio di danza della Royal Ballet School di Londra.
Le Stelle rappresentano la realizzazione dei desideri ma, soprattutto, rappresentano la fede nei propri desideri.
Una delle scene più commoventi e simboliche del film è quando il padre di Billy è costretto a fare a pezzi il pianoforte della moglie morta per usarlo come legna da ardere e scaldare così la famiglia nell’inverno più freddo i sempre.
In quel momento la bellezza, l’arte, persino i ricordi amorevoli devono dolorosamente essere sacrificati alle necessità. La povertà sembra divorare tutto come un fuoco insufficiente a scaldare. È uno dei momenti più bui del film.
quando l’oscurità è più fitta le stelle brillano più intensamente
Ma è quando l’oscurità è più fitta che le stelle brillano più intensamente.
L’insegnante di Billy, la signora Wilkinson, non è disposta ad arrendersi e la notte di Natale accade il miracolo. Come la Stella guidò i magi, la passione di Billy per la danza lo guidano a sfidare il divieto e a danzare come non aveva mai fatto prima.
Come un re magio, Jackie, padre di Billy, ha una rivelazione e decide di essergli al fianco, di aiutarlo a realizzare il proprio sogno e per farlo è disposto a rinunciare alla sua dignità di lavoratore, a sacrificare tutto ma l’amore compie un nuovo miracolo e l’intera comunità si stringe attorno al bambino.
Loro non possono sognare una vita diversa per sé stessi ma Billy è la possibilità di un futuro migliore, è il simbolo di un futuro migliore e perciò si mobilitano affinché il carbone possa trasformarsi in luce.
Minatori ed omosessuali?
Sullo sfondo della vicenda c’è Michael, forse l’unico amico di Billy. Suo vicino i casa, Michael è un ragazzino omosessuale, forse innamorato di Billy, almeno così lui crede.
Non è per caso che si trova lì. Tanto per cominciare, è pregiudizio comune che la danza sia “roba da femmine” e che perciò porti gli uomini all’omosessualità. Invece a Michael della danza non importa proprio niente, acconsente a ballare con Billy la notte di Natale solo per amore.
Tra il 1984 e il 1985, i minatori non furono gli unici manifestanti ‘Inghilterra, anche la comunità gay stava attraversano un momento difficile e alcune comunità decisero di appoggiare le lotte sindacali dei minatori riconoscendo che entrambe le categorie erano vessate dallo stesso sistema. Il tema è stato ben raccontato al film Pride, del quale ho parlato negli anni scorsi sulla pagina Facebook a questo link.
Esiste, poi, un significato simbolico tra carbone e omosessualità, specialmente in quegli anni. Negli anni Ottanta l’omosessualità, specie nei piccoli paesi di provincia è ancora qualcosa i sommerso, nascosto che chiede di venire alla luce, un po’ come il carbone.
Billy e Michel due carboni pronti a brillare
Billy e Michael sono come due pezzi i carbone in miniera, ad entrambi gli adulti, loro malgrado, impediscono di brillare, di essere sé stessi. In questo senso Billy Elliot è un film sulla lotta per essere sé stessi, per lasciar emergere la propria personalità, e in questo senso ecco la carta delle Stelle indica l’avere fiducia in sé stessi e nella propria capacità di realizzare i propri sogni.
La lotta riguarda tutti
Questa lotta riguarda tutti noi, se cominciamo a pensare a tutte le volte in cui non ci siamo sentiti liberi di esprimerci, a tutte le volte in cui abbiamo dovuto nascondere la nostra passione per l’esoterismo, o per il fantasy e l’horror o per lo sport, allora comprenderemo immediatamente i sentimenti, lo spirito del Pride e la sua urgenza e comprenderemo che ci riguarda a vicino perché il Pride è lottare per abbattere i pregiudizi, siano essi sugli orientamenti sessuali, sull’orientamento religioso spirituale, sulle passioni personali o anche solo sul peso. Il cammino verso una società più libera e inclusiva non ha colore, per questo, la bandiera del Pride è un arcobaleno.
Film, Tarocchi e Pride della prossima settimana
Alla fine ho cambiato idea sui primi due film i cui parlare questa settimana perciò non voglio anticiparvi più nulla su quelli della prossima ma approfitto per farvi qualche domandina sui film pride e i Tarocchi i questa settimana, sarei davvero contenta di leggere il vostro parere.
Quali di questi film avete visto? Vi sono piaciuti? Cosa pensate dei miei abbinamenti con le carte? Voi quali carte dei Tarocchi avreste abbinato e, ultima domanda, di quali film pride e tarocchi vorreste parlare la prossima settimana?
Auguro buona visione e buon mese del Pride a tutti,
nec spe, nec metu
Irene.
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