I Tarocchi di Bimbasperduta

Novembre 21, 2024

Consacrare il mazzo all'Angelo Custode

Come dico sempre, noi cartomanti non siamo altro che strumenti, mezzi che gli Spiriti Guida o Angeli che dir si voglia utilizzano per comunicare i loro messaggi. Per questo è fondamentale consacrare il proprio mazzo di Tarocchi al proprio Angelo Custode. L’errore più frequente è quello di credere che siamo noi stessi i responsabili delle […]
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sei di bastoni, Tarocchi Mary-El

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Come dico sempre, noi cartomanti non siamo altro che strumenti, mezzi che gli Spiriti Guida o Angeli che dir si voglia utilizzano per comunicare i loro messaggi. Per questo è fondamentale consacrare il proprio mazzo di Tarocchi al proprio Angelo Custode.

L’errore più frequente è quello di credere che siamo noi stessi i responsabili delle letture di carte, per questo molti cartomanti, ad esempio, rifiutano di leggere i tarocchi su alcuni temi delicati come la salute perché, credendo di affidarsi durante la lettura al proprio intelletto, ritengono, a ragione, di non poter dare al consultante informazioni sensate riguardo temi importanti e delicati.

Fortunatamente, non è il nostro intelletto a guidarci durante la divinazione ma, come dice il termine, il divino stesso.

Ciascuno può prendere contatto con questo “divino“, anzi, se volete praticare la cartomanzia sarà indispensabile prendere contatto con la vostra Guida spirituale e coltivare tale rapporto. Secondo etimo.it il termine “angelo” deriva dalla radice indo-europea AG andare e propriamente vorrebbe dire uomo che va, che è andato, messaggero. Sempre secondo etimo.it dalla stessa radice deriva il verbo agire.

Dunque “angelo” vuol propriamente dire messaggero che va, che è andato e anche colui che agisce ed è in questa accezione che io parlo di Angeli. Quando parlo di Angeli, insomma, non mi riferisco ad esseri legati alla tradizione religiosa, bensì ai Messaggeri. Gli Angeli non hanno religione, essi sono messaggeri del divino e porgeranno i messaggi divini al vostro orecchio secondo il linguaggio che voi potete comprendere esattamente come vi parlano nella vostra lingua madre.

E’ possibile consacrare il proprio mazzo di tarocchi al proprio Angelo in qualsiasi momento ma alcune date sono, ovviamente, più favorevoli di altre, si tratta del 2 Ottobre, giorno dedicato agli Angeli Custodi, del giorno del proprio compleanno, del giorno di reggenza del proprio Angelo ecc. Se non conoscete il nome del vostro Angelo custode potete trovare le informazioni e i metodi per scoprirlo nel mio articolo L’Angelo Custode, su Cronache Esoteriche.
Una volta conosciuto il nome del vostro Angelo custode cercate di conoscere i suoi colori, le sue pietre ecc. Anche in questo caso i metodi sono moltissimi e variano secondo la forma assunta dal vostro Angelo. Potrebbe assumere la forma di una divinità greca, di un angelo cristiano o di un qualche altro spirito, che magari non appartiene a nessuna tradizione religiosa che conoscete, non preoccupatevi. Cercate di parlare con Lui/Lei (potreste anche avere una Guida femminile o più d’una), osservate con quali colori appare, quali attributi, il materiale di cui è fatto il suo abbigliamento ecc. Quando sarete sicuri, confezionate o acquistate un sacchetto o un telo che abbia i suoi colori e usatelo per la consacrazione dei vostri Tarocchi.

Dal giorno dopo la consacrazione, ricordate di invocare la presenza del vostro Angelo tutte le volte che userete le carte, aspettate che sia Lui a parlarvi e suggerirvi il responso delle vostre letture e vedrete che enorme differenza.

e ricordate
nec spe, nec metu
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