Voler guadagnare di più è sbagliato?
Per molto tempo, anche io ho creduto che fosse poco spirituale usare la magia per procurarsi beni materiali poi il mio Spirito Guida mi ha fatto cambiare parere. Per questo ho deciso di dedicare un articolo alle erbe della prosperità.
Il mio Spirito Guida mi fece osservare che non è chiedere denaro in sé ad essere poco spirituale ma le nostre motivazioni. Provo a spiegarmi meglio. Per essere noi stessi, per esprimere il nostro potenziale sia in termini spirituali sia non spirituali abbiamo bisogno di beni e di servizi, di una ricchezza, insomma, che può essere costituita sia da denaro sia da beni che vengono scambiati.
Senza questa ricchezza non solo non avremo i mezzi necessari al nostro sostentamento spirituale e intellettuale ma ci mancherà soprattutto il tempo da dedicare a questo sostentamento.
Quando parlo di ricchezza, naturalmente, non penso a Paperone de Paperoni, penso semplicemente al possesso di una quantità di risorse economiche che possano assicurarci una vita dignitosa e tranquilla. Nel mio concetto di ricchezza, naturalmente, rientra anche il tempo. In poche parole, si ha ricchezza quando il lavoro occupa solo una parte del nostro tempo complessivo e ci rimane, perciò, tempo da dedicare all’amore e gli affetti, a noi stessi, al divertimento e la socialità e anche ala crescita personale.
Ho imparato che la cosa importante è sapere che il denaro è solo uno strumento per altro. Per raggiungere degli scopi, esprimere sé stessi e così via. È il nostro scopo ad essere importante non il denaro o i beni in sé stessi.
Se si tiene questo bene in mente e ci si ricorda che beni e denaro e sono passeggeri e che non dicono certo chi siamo ma servono a chi siamo. Possiamo anche fare un incantesimo per il denaro senza per questo sentirci meno spirituali.
Come funzionano gli incantesimi per la prosperità
In realtà tutti gli incantesimi funzionano così ma noi stiamo parlando di erbe della prosperità e degli incantesimi da fare con esse e perciò ci concentreremo solo su questi.
Naturalmente non è possibile dire come funzioni un incantesimo in maniera scientifica, possiamo, tutt’al più, descrivere i suoi effetti.
Diciamo subito che l’effetto pioggia di monete d’oro è da escludere, se vi aspettate di diventare milionari solo facendo qualche magia cambiate strategia, non funzionerà.
L’incantesimo tende a creare delle “coincidenze” favorevoli che voi dovrete saper cogliere. Amplificherà gli effetti dei vostri sforzi (ad esempio della vostra pubblicità) e vi aiuterà ad essere più concentrati e, se serve, creativi.
Naturalmente, la sua efficacia, o meglio, la grandezza del suo effetto è direttamente proporzionale al vostro impegno, ai vostri sforzi e alla vostra volontà.
Insomma, se fate un incantesimo per avere più soldi ma non fate alcun lavoro e non ne state cercando uno difficilmente l’incanto funzionerà.
Si potrebbe obiettare che a questo punto non si possa sapere se l’effetto dell’incantesimo sia solo placebo. Insomma, magari avete vinto la causa e vi sono stati assegnati quei soldi solo perché vi spettavano di diritto e non perché avete fatto un incantesimo.
Sì, è possibile che sia così. Potrebbe trattarsi di un effetto placebo. Magari, aver fatto l’incantesimo vi ha resi sicuri di vincere la causa e ha innescato in voi tutta una serie di atteggiamenti mentali e pratici che vi hanno portato ad avere l’atteggiamento giusto e prendere le decisioni giuste. Non potrete mai sapere come davvero stiano le cose ma potrete sapere se avete ottenuto o no ciò che volevate o che vi serviva, e penso che questa sia l’unica cosa che davvero conti.
Le erbe della prosperità
Per quel che riguarda la raccolta delle erbe potete consultare l’articolo di Cronache Esoteriche su questo argomento. Per il momento, dopo le erbe del cartomante, ecco un piccolo elenco delle erbe utili ad ottenere la prosperità.
Aloe
Pianeta: Luna
Elemento: Acqua
Divinità: Nefertiti
Poteri Curativi: L’aloe Vera è una vera e propria panacea, il suo impiego in campo farmaceutico è antichissimo. Il primo documento a riguardo risale al 2100 a. C., si tratta di un papiro sumero, tuttavia, alcuni geroglifici egizi sembrano attestare il suo utilizzo a scopo terapeutico già nel 4.000 a. C. Oltre che nella farmacopea l’aloe è sempre stata impiegata nella cosmesi, pare che fosse una pianta molto cara a Nerfertari e Cleopatra che la usavano come ingrediente di base delle loro cure di bellezza. Le sue proprietà benefiche sono talmente miracolose che presso la tribù dei Seminole, in Florida, era chiamata «fontana della Giovinezza».
Usi magici: È universalmente riconosciuto il potere dell’Aloe di tenere lontano il male, in particolare il malocchio. Nella provincia peruviana di Arequita si ritiene il potere protettivo dell’aloe sia talmente forte che se il malocchio è forte la pianta, sistemata in vaso vicino alla porta d’ingresso muore ma non lascia passare il malocchio.
Si ritiene, anche, che l’aloe abbia poteri promozionali, perciò oltre che tenere lontane le negatività essa, piantata vicino alla porta d’ingresso, promuove la salute, la fortuna e la prosperità. Tanto le proprietà magiche, tanto quelle terapeutiche sono notevolmente accresciute se l’aloe è raccolta o acquistata il 24 giugno sotto la luce del sole.
Basilico
Pianeta: Marte
Elemento: Fuoco
Divinità: Marte, Visnù, Erzulie.
Poteri Curativi: L’infuso di foglie di basilico attenua il mal di testa. Le foglie dell’infuso, a loro volta, sono un ottimo disinfettante per piccole ulcere e neutralizzano le punture d’insetti. Insieme all’ortica e al bosso, era utilizzato per creare delle lozioni che combattevano la caduta dei capelli e la forfora. Infine, i crociati riempivano le navi con piante di basilico al fine di scacciare insetti e cattivi odori.
Usi rituali: presso gli Egizi il basilico era utilizzato nella procedura d’imbalsamazione perché ritenuto di buon auspico per l’aldilà.
Usi magici: I Greci e i Romani ritenevano che il Basilico portasse sfortuna e provocasse odio. Tuttavia essi ritenevano che esso fosse l’unico antidoto al veleno del Basilisco da qui il suo nome, secondo una leggenda africana il basilico protegge dal veleno degli Scorpioni. Nel corso dei secoli, tuttavia, questa pianta ha mutato fortuna grazie al suo pungente e gradevole profumo ritenuto capace di generare simpatia e amicizia e per lungo tempo si è ritenuto che il profumo del basilico rendesse gli uomini irresistibili, difatti, fino a qualche decennio fa i contadini abruzzesi, la Domenica, indossavano un rametto di basilico nel taschino della giacca. Oggi, le foglie di basilico essiccate, o il suo olio essenziale è utilizzato nella preparazione dei sacchettini e degli incensi d’amore, come nei rituali di divinazione con scopo sentimentale.
Si dice anche che il basilico doni ricchezza a chi lo porta in borsa mentre appoggiato alla cassa di un negozio attira i clienti.
La sua segnatura marziale lo rende un ingrediente fondamentale negli incensi di protezione ed esorcismo, secondo il folklore ebraico esso da forza e determinazione durante i digiuni purificatori.
Carrubo o Pane di S. Giovanni
Pianeta: Sole/Luna
Elemento: acqua
Divinità: San Giovanni, Madonna di Monreale;
Poteri Curativi: il decotto fatto con i baccelli è un ottimo espettorante se ingerito nella dose di due o tre tazzine al giorno, mentre una tazza dello stesso decotto la sera è un efficacissimo lassativo. Le carrube acerbe, invece, tritate e spalmate sul viso sono un ottimo rimedio contro le lentiggini. Recentemente è stato scoperto che le foglie di carrubo, hanno straordinarie proprietà antibatteriche efficaci nella cura d’intossicazioni alimentari anche gravi.
Usi rituali: La leggenda racconta che San Giovanni Battista, durante la sua predicazione nel deserto mangiasse solo carrube. Quando gli fu chiesto il motivo, il predicatore spiegò che essendo l’albero delle carrube lunare, nella sua evoluzione si sarebbe naturalmente trasformato in solare, e perciò era simbolo del battesimo e dell’evoluzione dello Spirito. Per questo motivo le carrube fanno parte dei cibi tradizionalmente consumati per San Giovanni. Il simbolismo evolutivo della Carruba è sottolineato nella Bibbia anche dal fatto che durante il suo viaggio di ritorno il figliol prodigo mangiasse solo carrube.
Usi magici: In Sicilia si ritiene che le corone intrecciate con foglie di carrubo e poste sulle porte e le insegne dei negozi nel periodo del solstizio d’inverno (Natale, Yule, Sol Invicto), promuovano gli affari e il benessere delle attività commerciali. Poste sulle porte delle case queste corone proteggono dal male. Tradizionalmente le foglie andrebbero raccolte e intrecciate la notte tra il 23 e il 24 giugno, lasciate ad essiccare e poi esposte alla luce della Luna e del Sole per poi appendere la corona così consacrata durante il periodo natalizio. Tuttavia, è possibile anche utilizzare le fronde fresche.
Cinnamomo o cannella
Pianeta: Giove
Elemento: Fuoco
Divinità: Giove
Chakra: Manipura
Usi rituali: purificazioni, consacrazioni.
Poteri magici: La
cannella è associata al Sole e per questo è largamente impiegata in incantesimi della prosperità ma le sue proprietà magiche sono tantissime.
Oltre che prosperità materiale la cannella assicura quella prosperità sentimentale e spirituale che deriva da un animo gentile, allegro e disponibile verso il prossimo. Quella gioia tipica di chi ama e si sente amato.
L’uso più frequente della cannella è nella fumigazione, in altre parole come incenso.
Cipolla
Pianeta: Marte (secondo Agrippa) Luna (Greci, Romani ed Egizi)
Elemento:Fuoco
Divinità: Iside; Ecate
Poteri Curativi: Applicata sulla puntura di una vespa, la foglia di cipolla ne attenua l’effetto doloroso. Due o tre cucchiaini di vino alla cipolla curano lrsquo;idropisia della renella e di altre malattie delle vie urinarie. Inoltre cura la bronchite e il mal di gola, elimina i calcoli renali, foruncoli e geloni, ammorbidisce i calli.
Usi rituali: Era sacra a Iside e poteva essere consumata solo durante alcune cerimonie a Lei dedicate e in determinati templi.
Usi magici: In quanto pianta di Marte ha, ovviamente, poteri protettivi. In particolare, se portata addosso, protegge dagli animali velenosi, mentre coltivata in giardino o in un vaso, ripara dal male. Tagliata a metà o in quarti, assorbe negatività e malattie. In quanto erba legata a Iside, invece, la cipolla ha anche poteri profetici e legati alla sfera affettiva non che alla prosperità.
Dammar
Originaria della zona di India, Nepal e Indonesia, questa resina è un sostituto minore del Mastice. L’albero di Dammar è oggetto di venerazione specialmente presso gli Indù e i Buddisti dell’India, ed il nome della resina in malese significa «luce».
Pianeta: Mercurio
Poteri Curativi: Nella medicina Orientale è impiegata come astringente, nei casi di dissenteria, contro le infezioni delle orecchie e come sollievo nelle dermatiti.
Chakra: Anhata (cuore), Ajna (terzo occhio), Sahasrara (corona)
Profumo: balsamico e resinoso.
Usi magici: associata al pianeta Mercurio è fondamentale nella divinazione, meditazione, esercizi di visualizzazione e di proiezione sui piani sottili. Favorisce la chiaroveggenza ed è impiegata nei rituali che favoriscono lo studio e la creatività. Rischiara la mente e la consapevolezza, allontana tristezza, malinconia e depressione aiutando a trovare la giusta Via nello spirito. Mercurio è anche la divinità protrettice dei mercanti e dei commercianti per questo il Dammar può essere impiegato anche nei rituali che hanno scopo commerci fiorenti.
Ginestra
Usi rituali: Per purificare l’area ove si terrà un rituale bisogna spazzarla con una scopa costruita con rami di ginestra. Presso i Celti, questa pianta rappresentava il Sole e i suoi rami erano usati per ricoprire i corpi dei defunti durante i riti funebri; le ceneri del suo legno, invece, erano utilizzate come fertilizzante per rendere ricchi e fecondi i terreni sterili.
Usi magici: Questa pianta è molto usata nei riti di protezione e purificazione. Tenuta in casa essa la protegge dal male, mentre spruzzando un infuso di ginestra per le stanze si protegge l’abitazione dall’azione dei poltergeist.
Anticamente per far aumentare i venti si lanciavano petali di ginestra da un’altura invocando gli spiriti dell’Aria.
Per far cessare il vento, invece, si bruciava della ginestra essiccata e se ne seppellivano i resti. Indossata aumenta i poteri psichici. Vale lo stesso per profumi alla ginestra.
Anche presso i Romani e i greci questa pianta era tenuta in grande considerazione e associata al Sole, anzi, al suo metallo per eccellenza: l’oro. Secondo Plinio il Vecchio, tra le ceneri della ginestra si trovava l’oro, per lo stesso motivo sacchettini e mazzetti di ginestra sono impiegati negli incantesimi per la prosperità. A Ripi, in provincia di Frosinone, con la ginestra raccolta il 24 giugno si ottiene un’acqua di giovinezza in grado di prevenire le rughe.
Maggiorana
Pianeta: Mercurio
Elemento: Aria
Divinità: Afrodite
Poteri curativi: l’infuso delle foglie o delle sommità fiorite è assunto a fine pasto per facilitare le funzioni digestive; questa pratica è abbastanza comune in tutto il territorio toscano. Nel Lucchese, in caso di “torcicollo” si prepara un unguento lasciando in olio d’oliva caldo un sacchettino di tela riempito con le sommità fiorite; tale preparato si adopera in frizioni locali. L’infuso delle sommità fiorite, invece, è bevuto come spasmolitico, in caso di coliche intestinali.
Poteri magici: Le foglie di maggiorana colte il 24 giugno sono uno degli ingredienti per realizzare un incantesimo che abbia come fine quello di vedere una donna nuda. Anticamente era molto praticato in Italia ma oggi è usato solo in Perù. Secondo la leggenda quest’erba fu creata dalla stessa Afrodite, pertanto usata come ingrediente nei cibi preparati per una cena d’amore rafforzerà il rapporto tra i due amanti che vi partecipano. Ovviamente essa è usata nei riti d’amore e regalata a una persona depressa insieme a delle violette le ridarà la serenità. È adoperata nella preparazione dei sacchettini per il denaro e cresciuta in giardino protegge dal male.
Mandragora
Pianeta: Mercurio
Elemento: Fuoco
Divinità: Ecate; Hatanor; Circe; Afrodite;
Poteri Curativi: anestetici, afrodisiaci; questa pianta contiene potenti alcaloidi, che possono far aumentare le pulsazioni cardiache, producono effetti di eccitazione psicomotoria e psichica, allucinazioni, manifestazioni di riso convulso, stati deliranti. Poiché è altamente velenosa non va ingerita in alcun caso.
Usi Magici: la mandragora è stata considerata per millenni la pianta sacra e magica per eccellenza. Non esiste potere, in verità, che la mandragora non abbia, da quello di assicurare prosperità a quello di rendere invisibili. La mandragora è un ingrediente anche dei filtri d’amore ma è anche utilizzata nei riti di esorcismo e protezione poiché i demoni non possono viverle vicino. Data la forma antropomorfa della radice di mandragora essa è stata a lungo usata come bambolina di magia. Sul canale Youtube trovate due articoli su come creare il famiglio di mandragora e su quali siano le sue funzioni.
Menta
Volete proteggere la casa? Oppure avete bisogno di un amuleto protettivo? O ancora volete rendere infallibili i vostri incantesimi? Avete bisogno di aiuto nella meditazione? Ecco qui la Mentha multiuso!
Pianeta: Mercurio
Elemento: Aria
Divinità: Ecate, Ade, Plutone
Chakra: Ajna o Tricuti (terzo occhio)
Poteri Magici: La menta è molto usata come incenso per i riti volti alla stimolazione sessuale, nei riti per propiziare i viaggi, il denaro e la salute. Indossata o conservata nel portafogli la menta propizia il denaro. Un mazzetto di menta sull’altare richiama gli spiriti luminosi e aiuta la buona riuscita dei riti. La menta è molto usata nella creazione di amuleti protettivi.
Olibano
L’assolata Somalia ci offre la resina per eccellenza, di altissima qualità, conosciuta dalle popolazioni del globo come il profumo degli dèi. Da Babilonia all’Egitto, dalle terre d’Israele alla penisola Greca, dall’antica Roma sino al culto Cristiano, ogni popolo l’ha considerata alla base delle proprie offerte e pratiche spirituali: il suo aroma ha la straordinaria capacità di aprirci al divino come nessun’altra fragranza.
Pianeta: Sole
Chakra: tutti, specialmente Anhata (cuore), Ajna (terzo occhio) e Sahasrara (corona)
Usi Rituali: In assenza di altre resine può essere impiegata in qualunque rituale.
Profumo: resinoso, caldo, lievemente agrumato.
Poteri magici: associata al pianeta Sole è ideale in tutte le pratiche per purificare, proteggere e benedire sia luoghi sia persone o per consacrare gli oggetti magici. Allontana vibrazioni e pensieri negativi, aiuta a rilassare, favorisce la divinazione ed aumenta il carisma in amore (soprattutto maschile).
Rosmarino
Le piante umili sono sempre tesori nascosti, sentite un po’ che si dice del Rosmarino:
Pianeta: Sole
Elemento: Fuoco
Usi Rituali: Il Rosmarino è uno degli incensi più antichi, per le sue proprietà purificanti era bruciato nei templi prima di eseguire i riti.
Poteri Magici: si ritiene che un sacchettino di rosmarino posto sotto il cuscino dona sogni sereni e privi di incubi. Appeso alla porta d’ingresso o nelle verande tiene lontani i ladri. Indosata aiuta mantenersi in salute e giovani. Lo stesso risultato si ottiene aggiungendo all’acqua del bagno un infuso di rosmarino.
Significato simbolico: “La tua presenza mi rianima” Balsamo consolatore.
Salvia
Pianeta: Giove
Elemento: Aria
Divinità: Ecate, Ade, Plutone
Chakra: Ajna o Vishudda (gola)
Poteri Magici: Anticamente la salvia era usata nei riti per allungare la vita, si riteneva che potesse addirittura donare l’immortalità. È usata per realizzare talismani (sacchetti) della prosperità, la salute e protettivi. Per assicurarvi che un pranzo o una cena che avete organizzato con i vostri amici o parenti si svolga in serenità, gioia e armonia, create un centro tavola nel quale sia preponderante la Salvia. Ponetelo, come decorazione, al centro del banchetto. Le vibrazioni benefiche di questa erba assicureranno che il convitto sia piacevole e armonioso.
Significato simbolico: Stima
Sambuco
Pianeta: Venere
Elemento: Acqua
Divinità: Venere e dinvità dei morti.
Usi Rituali: Il sambuco era utilizzato nei riti di sepoltura nei tumuli degli antichi Britanni. Era sacro a molte divinità grazie ai suoi fiori bianchi. si diceva che fosse abitato dalle streghe e dagli spiriti essendo la linfa stillata dai tagli rossa come il sangue.
Prima di abbattere il sambuco perciò, ci si inginocchiava davanti all’albero e si recitava la seguente formula:
Lady Ellhorm dammi il tuo legno,
io ti darò il mio
quando diventerò un albero.
Secondo la credenza lo spirito che dimorava nell’albero aveva così il tempo di allontanarsi. Come si sa, è uno dei legni più usati per fabbricare bacchette magiche.
Poteri Magici: Se indossato protegge dagli attacchi di qualsiasi genere. appeso sull’uscio di casa e sulle finestre, allontana dalla casa le negatività. ha anche il potere di costringere un mago malvagio a sciogliere qualsiasi incantesimo abbia fatto verso qualcuno. Le bacche se portate addosso proteggono contro il male e la negatività. Cresciuto in giardino il sambuco protegge la casa dai furti e funge da parafulmini.
Per benedire una persona, un luogo, una casa, spargete ai quattro venti foglie e bacche di sambuco, pronunciando il nome dell’oggetto o della persona da benedire, quindi sparpagliate ancora un po’ di sambuco sulla persona o sull’oggetto.
Ancora il sambuco ha poteri di guarigione ed esorcismo. Ovviamente è legato anche agli incantesimi di prosperità e fortuna.
Se soffrite di insonnia potete mettere qualche bacca sotto il cuscino e i vostri sonni saranno tranquilli.
Indossare il sambuco incentiva la fedeltà coniugale. Con i suoi rami si possono preparare dei pifferi che richiamino gli spiriti.
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