Rituale divinatorio per Samhain

Questo che vi presento è un rito divinatorio da me creato, fa parte del ciclo di seminari The Wheel of year, si tratta, in effetti, del rito centrale che sarà possibile approfondire e sperimentare durante il seminario dedicato a Samahin.

È antica tradizione che durante la notte di Samhain si chiedano presagi agli Spiriti degli antenati. Un tempo, quando la divinazione aveva ancora un carattere sacro, essa era parte integrante della celebrazione di questa festa. In accordo con l’antico spirito ho ideato un rito divinatorio per conoscere i messaggi degli Dei e degli Antenati per noi. Il rito è qui presentato per i Tarocchi ma può essere eseguito anche servendosi di altre carte divinatorie. Si utilizza l’intero mazzo.

Sull’altare lasciate un’offerta per gli antenati. La tradizione vuole che si tratti di un bicchiere di vino e di uno dei dolci tipici di Samhain della quale la tradizione italiana è molto ricca e che potete scegliere tra quelle pubblicate su Cronache Esoteriche. Accendete anche tre bastoncini d’incenso per le divinità, una candela rossa, simbolo della luce che tramonta, una nera, simbolo dell’oscurità che domina, e una bianca, simbolo della rinascita quindi, stendete un panno bianco sul quale poggiare le carte.

Sedete comodi, con la schiena dritta, le braccia lungo i fianchi e piedi ben poggiati a terra se leggete le carte su un tavolo e siete quindi seduti su una sedia. Se, invece, leggete le carte a terra, potete assumere la posizione del loto oppure la posizione seiza. In ogni caso la schiena dovrà essere dritta, le spalle rilassate e la testa eretta sul collo.

Fissate la fiamma della candela nera che sarà davanti a voi e respirate profondamente. Trovate la vostra centratura, quindi prendete il mazzo di tarocchi e cominciate a mescolare le carte recitando questa formula:

Il vento soffia, freddo, tagliente.
Dai rami nodosi, neri, muti, degli alberi
foglie, sogni, vite, speranze
si staccano, volteggiano nell’aria come
ballerine tristi.
Il tempo del raccolto è ormai passato,
il tempo della semina non è ancora giunto
ora è il tempo del silenzio,
ora è tempo di ascoltare

tagliate il mazzo, ricomponetelo e alla fine di ogni strofa poggiate sul tavolo una carta partendo da sinistra verso destra.

  1. Cadono le delusioni e le amarezze e,
    chissà perché il loro addio è ben più
    lacrimevole, del viaggio malinconico di
    gioie ormai vecchie…
    (poggiate la prima carta alla vostra sinistra)
  2. Samhain s’avvicina con la sua
    malinconia, velato di tristezza dorata,
    oscurità tinta di luce
    (poggiate la seconda carta, accanto alla prima)
  3. E’ arrivato puntuale. Levati vento,
    che io senta la tua voce!
    (poggiate la terza carta, accanto alla seconda)
  4. Nuda/o, appesa/o all’albero Sacro
    non avrò né sete, né fame
    né freddo né caldo
    (poggiate la quarta carta sotto la prima)
  5. Levati ancora, oh vento
    affinché io dondoli come ghianda!
    Levati vento e scuoti da me ogni tristezza ed ogni gioia
    solo l’eterno rimanga!
    (collocate la quinta carta accanto alla quarta)
  6. Liberami dalla gioia come dal dolore,
    che scendendo io possa salire,
    così come le foglie muoiono
    per esser vive.
    (chiudete collocando la sesta carta accanto alla quinta)

Prima di voltare le carte chiudete con un’ultima strofa affinché gli Spiriti vi assistano nell’interpretazione delle carte donandovi la capacità di vedere e sentire con chiarezza

Spiriti e antenati
Dei del cielo e della terra
chiari giungano i vostri messaggi
al mio cuore e al mio intelletto
la mia sorte ora aspetto
così voglio, così è.

In accordo con le strofe della preghiera ogni carta ha un significato specifico che spiego di seguito.

  1. Spesso nella vita restiamo aggrappati a situazioni e abitudini e persone che sono ormai come foglie secche non più vive o addirittura deleterie. La carta in questa posizione ti indicherà cosa, lasciar andare della tua vita.
  2. I Piatti della Bilancia che è appena stata attraversata dal Sole sono ancora in equilibrio perfetto ma presto, il cambiamento farà pendere uno dei due bracci, quale sarà? Questa carta ti indicherà quali cambiamenti sono necessari nella tua vita o meglio, a cosa dovrai dare maggiore importanza affinché il cambiamento avvenga.
  3. Questa carta rappresenta l’insegnamento degli antenati per te.
  4. Questa carta svela il tuo potenziale magico e spirituale, l’essenza della tua spiritualità, il seme da nutrire e proteggere durante l’anno per crescere spiritualmente.
  5. La gioia e il dolore sono solo emozioni passeggere che attraversano la nostra vota come le nuvole il cielo. L’amore, invece, è imperituro. Esso è oltre le emozioni è eterno e invincibile. Questa carta ci parla dell’amore durante l’anno futuro. Sono comprese tutte le nostre relazioni amorose, non solo quelle con il fidanzato o la fidanzata ma anche con amici parenti e persino con noi stessi.
  6. Questa carta è un talismano spirituale per giungere alla rinascita vera e propria. Essa svela il dono più grande dell’anno venturo. Quanto di meglio potremo aspettarci.

Non sempre il significato degli arcani appare palese durante il rituale divinatorio, può occorrere del tempo per decifrare il messaggio. La cosa migliore è prendere appunti, accettare il messaggio tra il 31 ottobre e il Solstizio d’Inverno gli Dei e gli antenati ci guideranno verso la completa comprensione.

La preghiera utilizzata per il rito può essere utilizzata anche come preghiera di Samhain agli antenati.

Lo schema sotto riassume la disposizione delle carte il loro significato, spero che userete questo metodo e che mi farete sapere com’è andata e ricordate,

nec spe, nec metu,
Bimbasperduta

ritoDivinatorioSamahin

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