Per questo, due anni fa ho deciso di dedicarmi alla diffusione dell’Arte cartomantica e della cultura legata ai Tarocchi attraverso corsi, conferenze, workshop, seminari e questo stesso blog. E’ il mio modo per dire grazie alla Vita, alle Carte, grazie ad H., grazie alla mia famiglia e a tutto ciò che mi ha permesso di essere qui ora, nella mia forma attuale, grazie anche a te che mi stai leggendo in questo momento.
I Tarocchi di Bimbasperduta
Aprile 23, 2024
Perché ho deciso d'insegnare a leggere i Tarocchi
Ho deciso di insegnare a leggere i Tarocchi per gratitudine e devozione verso un mezzo divinatorio stupendo e potente in grado davvero di migliorare la qualità della vita di ciascuno e condurlo per mano verso la piena consapevolezza e conoscenza di se. Per 19 anni ho letto le carte gratuitamente a chiunque me le chiedesse, […]
irenebimbasperduta
Ho deciso di insegnare a leggere i Tarocchi per gratitudine e devozione verso un mezzo divinatorio stupendo e potente in grado davvero di migliorare la qualità della vita di ciascuno e condurlo per mano verso la piena consapevolezza e conoscenza di se.
Per 19 anni ho letto le carte gratuitamente a chiunque me le chiedesse, non solo amici e conoscenti ma anche perfetti estranei. Essere un cartomante è essere un sacerdote d’Amore e sempre giungerà alla tua porta chi ha bisogno del tuo ufficio, anche se pratichi la cartomanzia in maniera discreta, anonima e gratuita. Durante questi 19 anni, dunque, ho letto le carte per gente preoccupata da questioni d’affari, amorose o addirittura di salute. Ho interrogato l’Oracolo con le domande più bizzarre ma per quanto fossero diversi tra loro i miei consultanti e per quanto varia potesse essere la gamma delle domande erano tutte accomunate da una necessità di fondo, una sorta di fame che divora ciascuno di noi: essere felici.
Vogliamo solo questo, la felicità. Chiamiamo la ricerca della felicità: fidanzato, denaro, vendita della casa, guarigione dalla malattia, riappacificazione con il fratello, o conclusione del divorzio ma in fondo, cerchiamo sempre e solo la stessa cosa. I Tarocchi sono la bussola per raggiungere questo appagamento, questa pace interiore e il lavoro del Cartomante consiste proprio in questo, nell’aiutare il Consultante a saziare questa fame di felicità.
Proprio per questo, ho deciso d’insegnare. Perché leggere le carte al prossimo, sebbene del tutto gratuitamente, è come dare un panino all’affamato, mentre imparando la cartomanzia egli potrà sfamarsi da se, nella quantità e qualità che vorrà.
Ho scritto, all’inizio, che insegno le carte anche per gratitudine e devozione.
I Tarocchi sono stati, insieme al mio Angelo Custode, lo scudo e la guida che mi hanno condotto in salvo dalle bufere che hanno sconquassato e stravolto la mia adolescenza e la mia prima giovinezza.
Penso che senza i Tarocchi non sarei riuscita a sopravvivere. Essi sono stati il ponte con il mondo dello Spirito, la palestra della mia sensibilità e della mia spiritualità senza le quali non sarei stata in grado di entrare in contatto con il mio Angelo Custode. I Tarocchi sono stati il nocchiero che mantenuto la rotta della mia nave quando, nell’imperversare della tempesta, la bussola si è rotta.
Mi hanno condotta nel profondo pozzo in cui avevo smarrito me stessa, mi hanno aiutato a scoprire i tesori nascosti nella grotta buia della mia anima, hanno illuminato la mia mente di nuove visioni e idee. In sintesi hanno contribuito a fare di me la persona che sono oggi.
Devo ai Tarocchi ed al mio Angelo custode gran parte della mia felicità.
0 commenti